FESTA D’APERTURA. Un invito a incontrarci al confine tra le festa e il rito, tra la vita e l’arte per segnare l’inizio di questa nuova avvenutra: cominciamo con un brindisi, una riflessione, un respiro, e poi si parte con il teatro e con la musica.
- Ore 18.00 Presentazione del concept e del programma del Festival
- Ore 18.15 RIFLETTERE IL CONFINE – Quando arte e sociale si guardano – tavola rotonda
- Ore 19.00 e 19.45 PRESTARE ATTENZIONE – Performance di teatro sensoriale
- Ore 20.30 PAOLO FORTE SOLO – Concerto per fisarmonica
PRESTARE ATTENZIONE – performance di teatro sensoriale
Hai mai attraversato il parco alberato? E ti sei mai fatto attraversare dal parco alberato?
Una performance di teatro sensoriale che accompagna lo spettatore alla ricerca delle affinità tra chi conduce e chi è condotto, tra chi attraversa un luogo e il luogo stesso: le impronte si confondono, i confini sfumano, è necessario prestare attenzione per scoprirsi affini. Due repliche per un gruppo di 6 fortunati viaggiatori, esito del laboratorio di teatro sensoriale condotto da Giulia Possamai, con la partecipazione del gruppo teatrale del DSM di Gorizia “Giù le Maschere” condotto da Matteo della Schiava.
PAOLO FORTE SOLO – concerto per fisarmonica
Spericolato sperimentatore di suoni, sempre animato da una vivida curiosità, Paolo Forte è un fisarmonicista e compositore sorprendente. Il suo profondo spirito di ricerca è figlio di una vocazione, un atteggiamento nei confronti della musica che nasce dalla forza delle sue idee coraggiose e avveniristiche.