Regia di Elisa Menon
Terreno del sogno, di ciò che è sconosciuto e desiderato, il bosco contiene un lato di pericolosità e incute timore, ma offre anche protezione e possibilità di rinascita.
È luogo dell’esperienza, del perdersi e del ritrovarsi, ma anche del fermarsi, uno degli atti fondamentali della vita, per guardare dentro noi stessi. E così il bosco ci cura, ci fa respirare, ci offre bellezza e verità, una foglia alla volta.
Noi sentiamo la mancanza delle radici, della terra, degli alberi, e allora, se lo teniamo presente, questa nostra escursione nel bosco avrà certamente un’altra consapevolezza.
“Andate nel bosco, andate. Se non andate nel bosco, nulla mai accadrà, e la vostra vita non avrà mai inizio.”
Ingresso consentito con autorizzazione / Posti Limitati
Torna a Se io fossi Caino 2024